La storia della AS Roma comincia nel 1927, quando le diverse squadre della Capitale, alcune un po' di malavoglia, decisero di unirsi sotto la guida di Italo Foschi per formare un'unica squadra. Scopo dell'operazione era quello di creare una squadra che facesse finalmente onore alla capitale d'Italia contro le squadre del nord (di Torino, Milano, Genova e Bologna) che allora dominavano il campionato. La Lazio non volle partecipare al progetto, e da allora divenne avversaria della Roma.
Fin dai primi campionati i successi furono notevoli. Furono gli anni del mitico Campo Testaccio, lo stadio in cui la squadra vinse il suo primo campionato, quello della stagione '41-'42. Sempre di quegli anni sono anche i primi ottimi risultati in Coppa Italia e nella Coppa dell'Europa Centrale, anche se mancano ancora i trionfi.
Ma si dovranno attendere gli anni '80 per vincere un altro scudetto, quello dell'anno '82-'83, raggiunto per ora solo da un altro scudetto, quello della stagione 2000-01. Molte invece le vittorie della Coppa Italia, specialmente tra la fine degli anni '70 e i primi anni '90, periodo in cui la squadra è fortissima, grazie alla guida del mitico presidente Dino Viola. Lui porta sulla panchina della squadra allenatori che la condurranno a grandi vittorie, come Nils Liedholm, e Sven Goran Eriksson.
Dopo la morte del grande presidente, la squadra attraversa un decennio di risultati non eccezionali, fino a quando nel 1999 la panchina viene affidata a Fabio Capello, che la porterà a vincere il suo terzo e per ora ultimo scudetto. Purtroppo la squadra non ha mai brillato in tempi recenti nelle competizioni internazionali, ma la squadra di quest'anno sembra davvero in grado di distinguersi anche a livello europeo.